I Grandi Poeti di tutti i Tempi Pagina 1 - 2 - 3 - 4 - 5
"Cuore! Lo dimenticheremo!
Tu ed io – questa notte! Tu potrai dimenticare il calore Che dava – io dimenticherò la luce! Quando hai finito, ti prego di dirmelo – Così che io possa subito incominciare! Presto! Perché mentre tu indugi Io potrei ricordarlo!" Emily Dickinson |
Emily Dickinson (1830 - 1886)
Un suo verso dice "Non c'è nessun vascello che, come un libro, possa portarci in paesi lontani. " Ed in effetti la Dickinson non si allontanò mai fisicamente dai luoghi dove era nata, ma riuscì a dar corpo ad emozioni universali, a sentimenti eterni pur parlando delle piccole cose quotidiane, di natura, di fiori di uccelli. E di morte, un'ombra che la accompagnò costantemente, a volte temuta, a volte quasi invocata, sempre guardata negli occhi. La sua vita schiva, quasi confinata nella sua casa e i suoi scarsissimi rapporti interpersonali la portarono a riversare nella poesia tutto il suo universo, pulsante e appassionato, quasi del tutto sconosciuto ai suoi contemporanei visto che prima della morte pubblicò pochissime opere mai amatissimo negli anni successivi anche grazie al suo stile moderno fatto di versi liberi e frasi spezzate.
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"Tu sei per i miei pensieri come il cibo per la vita,
o come per la terra le dolci piogge di primavera, e per amor tuo sostengo una lotta come l'avaro con le sue ricchezze: Ora orgoglioso possessore, e quindi affranto che i tempi ladri gli rubino il suo tesoro; ora contando solo di stare con te, e ora preferendo che anche altri partecipino delle mie conquiste; Qualche volta deliziato della tu vista, e poco dopo affamato di un tuo sguardo; non possedendo né cercando altra gioia che quella che tu dai o che da te io spero. E così, giorno dopo giorno, languisco e sono sazio, di tutto disponendo, e tutto desiderando. William Shakespeare - Sonetto 75 |
William Shakespeare (1564 - 1616)
Il Bardo è considerato da sempre il più grande scrittore di tutti i tempi. Per la sua dialettica, per la capacità di mettere in scena personaggi indimenticabili, ma più che altro per la straordinaria intuizione che le emozioni che muovono gli animi umani sono universali ed eterne. Lo stile è quello del blank verse, (un giambico non in rima) ma con gli anni la struttura dei versi si è radicalmente modificata, evolvendo in uno stile più spontaneo e meno strutturato. I Sonetti, sono 154 composizioni poetiche (in pentametri giambici) dedicate a due figure principali: il Young Fair, e la Dark Lady. La prima parte è dedicata al giovane amante maschile, con poesie cosiddette matrimoniali che inneggiano all'amore familiare e romantico, mentre le successive sono dedicate alla donna che fa soffrire, crudele e spietata.
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