Berlino
Berlino è una città dalle molte facce. Inutile dire che la Storia ha un ruolo talmente pregnante che non si può ignorare neanche per un istante, ma è vero che i fermenti culturali che la attraversano e la grande eleganza che caratterizza i suoi tratti ne fanno una città moderna e dinamica come poche altre. |
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Le avanguardie musicali attraggono giovani da tutto il mondo, i grandi Musei fanno da catalizzatori per chi ama l’arte e le magnifiche architetture all’avanguardia fanno capire quanto Berlino sia proiettata in avanti. Ecco un itinerario per un primo approccio ad una città che più si conosce e più viene voglia di conoscere meglio.
Partiamo dal cuore di Berlino, e cioè dall’Isola dei Musei che sorge nella parte settentrionale dell’isola della Sprea, al centro di Berlino. Polo Museale unico al mondo per numero di edifici e per la magnifica posizione lungo il fiume, Patrimonio Unesco fra l’altro, è stato costruito nell’arco di più di cento anni (l’ultimo edificio fu ultimato nel 1930). Dall’arte antica a quella egizia a quella bizantina fino alla ricostruzione di edifici monumentali a grandezza naturale come la Porta del Mercato di Mileto o l’Altare di Pergamo, la collezione di capolavori nei vari musei è unica e l’atmosfera nei giardini e nei prati che circondano i vari edifici è sempre rilassata e accogliente, con tanti giovani che si rilassano al sole. A pochi passi di distanza si arriva al Berliner Dom (il Duomo), la cattedrale protestante costruita originariamente nel 1700 in stile barocco poi rimaneggiata nel 1800 in stile neoclassico, fortemente danneggiata durante la guerra e ricostruita in stile più sobrio. Magnifiche sono le coloratissime vetrate di Von Werner nell’abside ispirate alla vita di Gesù. Una volta all’interno salite al palco, alla balconata per una magnifica vista sullo skyline della città e scendete nella cripta. Usciti dalla Chiesa concedetevi una passeggiata sul lungo Sprea, dove d’estate i locali all’aperto propongono comode sdraie per godersi i raggi del sole così preziosi a queste latitudini. Se avete tempo e la giornata lo permette potete godervi un breve tour sui battelli che partono da vari punti della città e che permettono una visione “dal basso” dei tanti bellissimi edifici di Berlino. Proseguendo a piedi dal Duomo raggiungiamo quella che è la via principale della Città, Unter den Linden , un magnifico viale alberato di pioppi dove i grandi alberghi e i negozi di lusso si alternano con eleganza e discrezione. Soprannominato lo Champs Elysee di Berlino è però meno caotico della grande arteria parigina. Man mano che si procede lungo il viale comincia a scorgersi il profilo inconfondibile della Porta di Brandeburgo, simbolo della Germania. E’ ancora negli occhi l’immagine della porta con il Muro davanti che divideva in due la città e poter girare liberamente intorno alla porta neoclassica è un’emozione sincera ancora oggi. A Nord della Porta si trova un magnifico parco che conduce fino al Parlamento , il Reichstag con la grande cupola in vetro per ammirare dall’alto la città. Dirigiamoci ora verso Potsdamer Platz piazza architettonicamente imponente ricostruita negli anni Novanta dopo la caduta del Muro su progetto di Renzo Piano. Gli immensi edifici in vetro formano una cittadella incastonata nella città. Occupa una parte decisamente importante il Sony Center, centro multiculturale che attira moltissimi turisti e dove si svolge una gran parte della vita culturale della città, con qualcosa come 40 sale cinematografiche che nel periodo del Festival del Cinema animano il cuore della manifestazione. La piazzetta centrale con fontane, negozi e ristoranti è sempre molto viva ed animata ed è una sosta piacevole per un pranzo o un aperitivo. Proseguendo la nostra esplorazione di Berlino è ora di puntare verso quella che è una tappa obbligata, il Museo del Muro, con testimonianze davvero toccanti. Rimanendo nella zona si raggiunge il Check Point Charlie, l’ex confine fra la zona Ovest ed Est, con bandiere americane in grande evidenza al fianco di finti militari vestiti di tutto punto, venditori di souvenir russi e tutto ciò che di turistico si può immaginare. Forse l’eccessiva spettacolarizzazione di questa zona toglie quell’impatto reale che ha vissuto chi ha conosciuto la Berlino di quegli anni, ma basta fermarsi a guardare alcuni frammenti dei messaggi lasciati sul Muro negli anni da chi era prigioniero nella propria città per commuoversi autenticamente. Ritornando verso il centro percorrete Friederich Strasse ed ammirate le grandi eleganti vetrine, un contrasto spiazzante con le emozioni vissute poco prima, ma che costituisce il fascino unico di questa città. Arriviamo nelle vicinanze a Gendarmenmarkt, a mio parere la più bella piazza di Berlino. La disposizione dei monumenti, l’eleganza stilistica ed architettonica dell’insieme e la magnifica statua di Shiller ne fanno davvero un gioiello. Le due Chiese Gemelle Deutscher Dom e Franzosischer Dom e il Konzerthaus sono gli edifici principali ma è tutto l’insieme della piazza che ne fa uno dei punti di ritrovo più amati, circondata da locali sempre molto animati. Ritorniamo ora sul Unter den Liden per avviarci a visitare un altro luogo estremamente famoso, l’Alexander Platz con la famosa Fernsehturm (Torre della Televisione) che è visibile da moltissimi punti della città. Importante centro commerciale e trafficatissima ospita edifici di grande importanza che hanno fatto parte di un progetto architettonico che si è sviluppato dagli Anni Venti agli Anni Settanta. I più importanti sono la Casa delle Case Editrici Berlinese, la Casa dell’Industria Elettronica, la Casa del Turismo, la Casa della Statistica, la Casa dell’Insegnante, più l’Alexanderhaus e il Beolinahaus. La nostra visita di Berlino si ferma qui, ma se avete tempo non mancate una visita allo Zoo e al Volkspara Friederichashai un parco giardino realizzato nel 1840 con la fontana Marghenbrunnes con caratteri fiabeschi ispirati alle favole dei fratelli Grimm.
Partiamo dal cuore di Berlino, e cioè dall’Isola dei Musei che sorge nella parte settentrionale dell’isola della Sprea, al centro di Berlino. Polo Museale unico al mondo per numero di edifici e per la magnifica posizione lungo il fiume, Patrimonio Unesco fra l’altro, è stato costruito nell’arco di più di cento anni (l’ultimo edificio fu ultimato nel 1930). Dall’arte antica a quella egizia a quella bizantina fino alla ricostruzione di edifici monumentali a grandezza naturale come la Porta del Mercato di Mileto o l’Altare di Pergamo, la collezione di capolavori nei vari musei è unica e l’atmosfera nei giardini e nei prati che circondano i vari edifici è sempre rilassata e accogliente, con tanti giovani che si rilassano al sole. A pochi passi di distanza si arriva al Berliner Dom (il Duomo), la cattedrale protestante costruita originariamente nel 1700 in stile barocco poi rimaneggiata nel 1800 in stile neoclassico, fortemente danneggiata durante la guerra e ricostruita in stile più sobrio. Magnifiche sono le coloratissime vetrate di Von Werner nell’abside ispirate alla vita di Gesù. Una volta all’interno salite al palco, alla balconata per una magnifica vista sullo skyline della città e scendete nella cripta. Usciti dalla Chiesa concedetevi una passeggiata sul lungo Sprea, dove d’estate i locali all’aperto propongono comode sdraie per godersi i raggi del sole così preziosi a queste latitudini. Se avete tempo e la giornata lo permette potete godervi un breve tour sui battelli che partono da vari punti della città e che permettono una visione “dal basso” dei tanti bellissimi edifici di Berlino. Proseguendo a piedi dal Duomo raggiungiamo quella che è la via principale della Città, Unter den Linden , un magnifico viale alberato di pioppi dove i grandi alberghi e i negozi di lusso si alternano con eleganza e discrezione. Soprannominato lo Champs Elysee di Berlino è però meno caotico della grande arteria parigina. Man mano che si procede lungo il viale comincia a scorgersi il profilo inconfondibile della Porta di Brandeburgo, simbolo della Germania. E’ ancora negli occhi l’immagine della porta con il Muro davanti che divideva in due la città e poter girare liberamente intorno alla porta neoclassica è un’emozione sincera ancora oggi. A Nord della Porta si trova un magnifico parco che conduce fino al Parlamento , il Reichstag con la grande cupola in vetro per ammirare dall’alto la città. Dirigiamoci ora verso Potsdamer Platz piazza architettonicamente imponente ricostruita negli anni Novanta dopo la caduta del Muro su progetto di Renzo Piano. Gli immensi edifici in vetro formano una cittadella incastonata nella città. Occupa una parte decisamente importante il Sony Center, centro multiculturale che attira moltissimi turisti e dove si svolge una gran parte della vita culturale della città, con qualcosa come 40 sale cinematografiche che nel periodo del Festival del Cinema animano il cuore della manifestazione. La piazzetta centrale con fontane, negozi e ristoranti è sempre molto viva ed animata ed è una sosta piacevole per un pranzo o un aperitivo. Proseguendo la nostra esplorazione di Berlino è ora di puntare verso quella che è una tappa obbligata, il Museo del Muro, con testimonianze davvero toccanti. Rimanendo nella zona si raggiunge il Check Point Charlie, l’ex confine fra la zona Ovest ed Est, con bandiere americane in grande evidenza al fianco di finti militari vestiti di tutto punto, venditori di souvenir russi e tutto ciò che di turistico si può immaginare. Forse l’eccessiva spettacolarizzazione di questa zona toglie quell’impatto reale che ha vissuto chi ha conosciuto la Berlino di quegli anni, ma basta fermarsi a guardare alcuni frammenti dei messaggi lasciati sul Muro negli anni da chi era prigioniero nella propria città per commuoversi autenticamente. Ritornando verso il centro percorrete Friederich Strasse ed ammirate le grandi eleganti vetrine, un contrasto spiazzante con le emozioni vissute poco prima, ma che costituisce il fascino unico di questa città. Arriviamo nelle vicinanze a Gendarmenmarkt, a mio parere la più bella piazza di Berlino. La disposizione dei monumenti, l’eleganza stilistica ed architettonica dell’insieme e la magnifica statua di Shiller ne fanno davvero un gioiello. Le due Chiese Gemelle Deutscher Dom e Franzosischer Dom e il Konzerthaus sono gli edifici principali ma è tutto l’insieme della piazza che ne fa uno dei punti di ritrovo più amati, circondata da locali sempre molto animati. Ritorniamo ora sul Unter den Liden per avviarci a visitare un altro luogo estremamente famoso, l’Alexander Platz con la famosa Fernsehturm (Torre della Televisione) che è visibile da moltissimi punti della città. Importante centro commerciale e trafficatissima ospita edifici di grande importanza che hanno fatto parte di un progetto architettonico che si è sviluppato dagli Anni Venti agli Anni Settanta. I più importanti sono la Casa delle Case Editrici Berlinese, la Casa dell’Industria Elettronica, la Casa del Turismo, la Casa della Statistica, la Casa dell’Insegnante, più l’Alexanderhaus e il Beolinahaus. La nostra visita di Berlino si ferma qui, ma se avete tempo non mancate una visita allo Zoo e al Volkspara Friederichashai un parco giardino realizzato nel 1840 con la fontana Marghenbrunnes con caratteri fiabeschi ispirati alle favole dei fratelli Grimm.