Racconti di Natale
I Grandi Medici Raccontano le Storie che li hanno Emozionati
"Dickens tornerà dall'oblio ogni qual volta ci saranno uomini che vorranno sentire anche nelle cose modeste la musica fatata della poesia" scrive Stefan Zweig , scrittore e poeta austriaco d'inizio secolo. E proprio in omaggio a quella musica fatata e a quella poesia che il "Canto di Natale" di Charles Dickens ancora evoca abbiamo chiesto ai grandi medici che in questi mesi ci hanno raccontato, con grande rigore e professionalità, patologie, tecniche diagnostiche, novità terapeutiche e metodiche chirurgiche d'avanguardia, di entrare nell'atmosfera del Natale raccontandoci una storia, una storia che li abbia emozionati, un paziente che gli sia rimasto nel cuore, un episodio che ancora li commuova. Guardarli mentre frugavano nella memoria, con un sorriso di tenerezza o con l'amarezza di un ricordo che vorrebbero scacciare è stata la conferma che un grande medico è fatto dai tanti pazienti che ha incontrato, dalle tante storie in cui è entrato in punta di piedi, dalle tante confidenze ricevute, dai silenzi, dai fallimenti, dai successi, dalle vite salvate e dalle vite perdute, dalle lacrime e dai sorrisi, dalle mani tenute strette prima di un intervento o dai saluti allegri di chi lascia la corsia guarito. Ringraziamo di cuore tutti i medici che hanno partecipato alla nostra iniziativa perchè con i loro racconti ci hanno emozionato e ci hanno restituito la vera dimensione del Natale al di là di tante vetrine illuminate e tavole imbandite.