Bretagna
Itinerario 3 - Cotes D'Armor
Iniziamo la giornata visitando DINAN, cittadina medioevale situata su un'altura affacciata sul fiume Rance. Inoltrarsi nel centro storico è come fare un viaggio indietro nel tempo viste le caratteristiche case perfettamente conservate. Sono a graticcio e tutte di colori vivaci, fotografarle è d'obbligo.Le stradine stracolme di negozi mantengono però un'atmosfera antica e la bellissima Via dell'Orologio va percorsa lentamente, godendo di ogni scorcio. Si può anche salire sulla Torre dell'Orologio ed ammirare la città dall'alto. Si passa poi a visitare la Chiesa di Saint Saveur, imponente e maestosa dove riposano le spoglie del guerriero bretone Bertrand du Guesclin. Altra chiesa di grande impatto è la Chiesa di Saint Malò, e una passeggiata ai Giardini Inglesi vi permette di affacciarvi sulla vallata sottostante. Ripartiamo da Dinan e ci spostiamo di una ventina di chilometri a Nord, a DINARD, città giardino incastonata su dolci colline. (Dinard per la precisione si trova nel dipartimento dell'Ille-et Vilaine che visiteremo più avanti, ma è talmente vicina a Dinan che vale la pena raggiungerla oggi). Seconda località balneare della Bretagna in ordine di grandezza, offre varie spiagge davvero splendide, la principale è la Plage d'Ecluse, immortalata anche da Picasso, dominata da ville antiche a picco sul mare, che vale la pena di andare a visitare dall'interno per la loro architettura dell'800. Scendendo sulla spiaggia è d'obbligo percorrere la Promende du Clair de Lune. Leggermente rialzata sul mare permette di percorrere tutta la baia fino al porticciolo turistico e offre uno spettacolo davvero meraviglioso sull'Oceano. Le barche a vela che prendono il largo, colorate ed
eleganti, sono uno spettacolo nello spettacolo. La caratteristica principale di Dinard è naturalmente la sua attrattiva balneare, ma se avete voglia di conoscerla in ogni suo aspetto vale la pena dedicare un po' di tempo al suo centro storico, animato e vivace, ricco di ristorantini e con un sontuoso casinò. Con ancora negli occhi l'incanto della Promenade riprendiamo il viaggio verso CAP FREHEL e ci soffermiamo giusto qualche minuto a St Jacut de la Mer per godere della bellezza delle spiagge. Cap Frehel è una delle mete più visitate della Bretagna e l'affollamento è notevole, ma il fascino dello scenario rimane intatto. Le scogliere a picco sul mare sono alte circa 70 metri e il faro imponente è più di 100 metri. Se la giornata è particolarmente limpida si riesce a vedere le Isole del Canale. La riserva ornitologica di Cap Frehel è davvero unica e infatti sopra le nostre teste volteggiano uccelli di ogni specie, gabbiani nordici reali e tridattici, marangoni, zafferani, gracchi e naturalmente le pulcinelle di mare, uccelli simbolo della Bretagna. Per chi è appassionato di foto e riprese naturalistiche la zona è un'attrazione unica. Da Cap Frehel parte un sentiero naturalistico a mezza costa che ci porterà a FORT LA LATTE, la successiva tappa di questa magnifica escursione. Il sentiero è immerso nella brughiera, è lungo circa 4 chilometri e toglie davvero il fiato grazie a degli scenari dai colori incredibili, distese di fiori sui pendii, calette da vedere dall'alto, e l'azzurro dell'oceano che col passare delle ore si tinge di mille colori. L'arrivo a Fort La Latte è dopo circa un'ora e mezzo perché vale davvero la pena soffermarsi a godere dello spettacolo che la natura offre in questo punto estremo della Bretagna. Il Castello di Fort La Latte è del 13° secolo, in posizione strategica e punto nevralgico di molte battaglie anche in epoca napoleonica . Dopo numerose distruzioni è stato restaurato negli anni 30 ed è stato una perfetta location per il film "The Vikings" del 1958. Estremamente suggestivo quando è illuminato dalla luce del sole al tramonto si può visitare fino alle ore 19. La giornata volge al termine ma visto che in luglio le giornate da queste parti sono luminose fino alle 22/ 22.30 decidiamo di spingerci fino ad ERQUY, una deliziosa località di pescatori con spiagge lunghe e sabbiose davvero belle. Anche il porto merita una visita e se decidete di fermarvi in zona si possono percorrere anche qui sentieri naturalistici di grande fascino. La nostra permanenza in Cotes D'Armor termina qui ma nei nostri appunti di viaggio sono rimaste escluse alcune località che siamo sicuri valga la pena visitare, ve le segnaliamo nel caso il vostro tempo a disposizione sia maggiore del nostro. Tra le città più grandi naturalmente da visitare SAINT BRIEUC, capitale della Cotes D'Armor con una architettura medievale di grande interesse . Sicuramente affascinante LABBAYE MARITIME DE BEAUPORT , a pochi chilometri da Paimpol, costruita per volere del Conte Alain de Goelo nel 1202 e visitabile d'estate in notturna con un'illuminazione davvero suggestiva come le fotografie della brochure ben documentano. Un ultimo suggerimento riguarda il SOLCO DI TALBERT, una lingua di sabbia e ciottoli che si inoltra nel mare per oltre tre chilometri. Torna all'Itinerario 2Vai all'Itinerario 4 |
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