Invalides e Tour Eiffel
Eccoci giunti al grande quartiere degli Invalides con bellissimi viali e palazzi Art Nouveau. Partiamo da quello che è uno tra gli edifici più importanti della zona e cioè l'Hotel des Invalides (Place des Invalides), costruito da Luigi XIV per ospitare i vetarani di guerra. Il progetto fu affidato a Libéral Bruand e la costruzione terminata nel 1675. La facciata, lunga 196 metri, è in stile classico e al centro dell'ingresso centrale si trova l'effige di Ercole. L'imponente complesso prosegue con i Jardin des Invalides, progettati all'inizio del 1700 da De Cotte dove sono in esposizione cannoni del XVII e XVIII secolo. I giardini terminano nella grande Place de l'Esplanade, che arriva fino alla Senna ed è tutta circondata da alberi. Proseguiamo la visita raggiungendo la Chiesa di St-Louis-des-Invalides (Hotel des Invalides) nota anche come "la Chiesa dei soldati". E' infatti la cappella dell'Hotel e fu costruita tra il 1679 e il 1708. L'interno è arricchito da molte bandiere conquistate nelle varie battaglie e custodisce un magnifico organo del XVII secolo costruito da Alexander Thierry. Il retro della Chiesa affaccia su quello che un altro punto di riferimento del quartiere, e cioè il Dome (Rue de Grenelle). Nel 1676 Luigi XIV volle realizzare nel complesso degli Invalides una Chiesa che servisse esclusivamente per ospitare le spoglie dei reali ed affidò il progetto ad Hardouin- Mansart. Il risutato finale è quello che possiamo vedere oggi, con una magnifica cupola dorata (la doratura fu effettuata per la prima volta nel 1715 e l'ultima nel 1989) che svetta nel cielo di Parigi. L'interno della Cupola è affrescato da Charles de la Fosse con una scena che rappresenta la "Gloria del Paradiso" con San Luigi che offre la propria spada a Cristo. Il progetto di ospitare le tombe dei reali negli anni fu abbandonato e la Chiesa è stata sconsacrata e riconsacrata varie volte. Nel 1840 Luigi Filippo vi fece collocare le spoglie di Napoleone Bonaparte nella cripta e successivamente sono state aggiunte anche le tombe di Vauben, ingegnere ed architetto militare che rivlouzionò le tecniche di assedio e fortificazioni e del maresciallo Foch. La vetrata collocata dietro l'altare separa il Dome dall'antica cappella degli Invalides. Passiamo ora a quello che è considerato il Mercato più elegante di Parigi, in Rue Cler, con prodotti esclusivi. E arriviamo adesso ai musei della zona, e i principali sono due, di genere molto diverso. Il primo è il Musée de l'Armée dedicato alla Storia Militare di Francia con la storia della bandiera fin dai primi stendardi dell'ancient Regime e il secondo il Musée Rodin, dove sono raccolte tutte le principali opere del grane scultore, tra cui il Pensatore del 1880. Da non perdere i giardini del museo, con oltre 2000 cespugli di rose. E concludiamo la visita della zona con uno tra i monumenti più celebri al mondo, la Tour Eiffel (Champs de Mars). Costruita in occasione dell'Esposizione Universale del 1889 doveva essere un'installazione temporanea ma ovviamente non fu così. Progettata da Gustave Eiffel la torre, fino alla costruzione dell'Empire State Building nel 1931, è stata la più alta al mondo. I livelli della Torre sono tre, al secondo si trova il famoso ristorante Jules Vernes e al terzo la terrazza panoramica offre uno spettacolo unico sulla città. Ai piedi della Torre si estendono gli Champs de Mars, i grandi giardini che arrivano fino all'Ecole Militaire e che venivano utilizzati per le parate militari. Vi si trova anche Le Mur de la Paix, il monumento dedicato alla pace opera di Jean-Michel Wilmotte. L'Ecole Militare, al margine opposto degli Champs, è l'Accademia Militare fondata da Luigi XV, un magnifico edificio con otto colonne corinzie ed una cupola quadrangolare. Qui fu cadetto Napoleone e il giudizio finale della scuola fu "potrebbe fare molta strada".