I Cappelli dei Condannati 2
A tre condannati a morte viene offerta la possibilità di salvarsi rispondendo esattamente ad una domanda. A ciascuno viene infilato un cappello in testa, preso da un gruppo di 5 cappelli: 3 rossi e 2 bianchi, senza la possibilità per ogni condannato di vedere il colore del proprio cappello.
Poi gli viene detto: “Guardatevi in faccia tra voi: chi riuscirà a determinare con un ragionamento logico il colore del proprio cappello sarà graziato!”.
Il primo condannato vede il colore dei cappelli degli altri due e non potendo mentire, risponde:
-”Non lo so!”.
Il secondo condannato vede il colore dei cappelli degli altri due e può sfruttare la dichiarazione del primo. Tuttavia, non potendo mentire, anch’egli risponde:
-”Non lo so!”.
Infine l’ultimo condannato vede il colore dei cappelli degli altri due e può contare anche sulle dichiarazioni che ha sentito e risponde:
-“Il mio cappello è rosso e non può essere che rosso!”.
Poi gli viene detto: “Guardatevi in faccia tra voi: chi riuscirà a determinare con un ragionamento logico il colore del proprio cappello sarà graziato!”.
Il primo condannato vede il colore dei cappelli degli altri due e non potendo mentire, risponde:
-”Non lo so!”.
Il secondo condannato vede il colore dei cappelli degli altri due e può sfruttare la dichiarazione del primo. Tuttavia, non potendo mentire, anch’egli risponde:
-”Non lo so!”.
Infine l’ultimo condannato vede il colore dei cappelli degli altri due e può contare anche sulle dichiarazioni che ha sentito e risponde:
-“Il mio cappello è rosso e non può essere che rosso!”.