Oslo
La capitale della Norvegia, la più piccola capitale europea, è una città di grande fascino, in perfetto equilibrio fra grandi testimonianze del passato e avanguardie architettoniche di forte impatto, lineari ed essenziali come è tipico dello stile nordico. Circondata da una natura meravigliosa e selvaggia è la quintessenza di una città d'acqua, tutta raccolta nell'Oslofjord, all'interno del bacino di Skagerrak. Chiunque la visiti ha subito la sensazione che Oslo sia una città a misura d'uomo, dove la cultura si respira ovunque in modo discreto e dove i pochi giorni estivi di clima mite diventano pretesto per una socialità amichevole e contagiosa. La bellezza della parte antica della città che si estende intorno a Karl Johans Gate fa da contraltare all'ambiente moderno e giovane del grande porto di Aker Brygga, i grandi Musei come il Munch Museum e la Galleria Nazionale offrono il meglio della pittura mondiale e la visita al Parco Vigeland è un'esperienza indimenticabile, il tutto concentrato in pochi chilometri che rendono Oslo una realtà mai dispersiva e facilmente visitabile in pochi giorni. Qui di seguito vi suggeriamo alcune delle perle di Oslo che meritano una visita.
Kark Johnas Gate e dintorni: Cominciamo appunto con la parte antica della città, il cui centro è Karl Johnas Gate, la grande arteria che collega il Palazzo Reale, lo Slottet, alla Stazione Centrale e lungo il quale si trovano anche il Teatro dell'Opera, il Duomo e l'Università. Come capirete è un viale frequantatissimo e a metà circa della sua lunghezza ci si trova sulla Piazza dove ha sede il grande palazzo del Parlamento, Stortinget, costruito nel 1866. Imponenente ed arioso allo stesso tempo grazie alla sua forma rotondeggiante, ha davanti un bel prato che d'estate si riempie di norvegesi e turisti che si godono il sole. |
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Proseguiamo su Karl Johnas Gate in direzione del palazzo Reale e attraversiamo il parco Studenterlunden compreso fra Rosenkrantz Gate e Roald Amundsense Gate dove si trova una meravigliosa fontana con statue di bambini ai bordi. Superata Roald Amundsense Gate si arriva al Nationaltheatret con la statua del grande commediografo Ibsen davanti all'ingresso e un bel giardino con aiuole curatissime e statue tutto intorno. Di fronte si trova l'imponente edficio dell'Universitetet alle cui spalle, su via Universitetsgaten si trova uno dei gioielli di Oslo, la Nasjonalgalleriet, la Galleria Nazionale dove sono raccolti alcuni dei capolavori del grande Edward Munch, tra cui una versione dell'Urlo. Tra i grandi nomi esposti si trovano tele di Picasso, Gauguin ed El Greco. Magnifica la collezione di impressonisti con opere di Monet, Manet, Renoir, Degas, Cézanne e Matisse. E la possibilità di conoscere i magnifici impressionisti scandinavi, poco noti, ma di grandissimo valore. Tornando sulla Karl Johnas Gate e proseguendo oltre l'Università si arriva di fronte al Det Kongelige Slott o più semplicemente Slottet, il Palazzo Reale. Costruito nella prima metà del XIX Secolo come residenza del Re Carlo III di Norvegia su progetto di Hans Ditlev Franciscus Linstow ha un magnifico parco tutt'intorno. Alle 13.30 di ogni giorno si può assistere al cambio della guardia. Concludiamo la visita della zona intorno a Karl Johnas Gate andando in direzione opposta verso il Domkirken, il Duomo di Oslo. La costruzione fu inziata nel 1697 e le attrattive principali sono le grandi vetrate opera di Emanuel Vigeland, la pala d'altare realizzata nel 1748 da Michael Rasch raffigurante l'Ultima Cena e la Crocifissione e il magnifico soffitto affrescato. I concerti che si tengono nel Duomo sono sempre suggestivi e di alto livello, perciò date un'occhiata al programma esposto fuori dalla Chiesa e se potete assistete ad uno dei numerosi eventi.
Aker Brygge e dintorni:
Dal centro di Oslo in pochi minuti si scende verso il mare e quindi verso Aker Brygge, il moderno porto costruito a partire dal 1985 dove prima c'erano solo magazzini portuali. I lunghi pontili in legno sono una passerella rilassata ed elegante dove guardare negozi, dove sedersi a bare l'aperitivo in uno dei tantissimi locali e dove pranzare o cenare in riva al mare. Il numero di locali è altissimo, ma l'atmosfera è sempre tranquilla e il servizio impeccabile nonostante la folla. I grandi palazzi sono fra i più eleganti di Oslo e la vista sui fiordi impagabile. L'area del porto è in continua evoluzione e Tjuvholmen, la zona nuova si preannuncia una miniera di musei e gallerie d'arte. Dopo aver goduto dell'atmosfera informale e vitale di Aker Brygge torniamo verso l'entrata del porto dove si trova il Palazzo del Nobel per la Pace visto che il riconoscimento per la pace è l'unico che non viene consegnato a Stoccolma ma a Oslo in una sala del Municipio. All'interno del palazzo si trovano testimonianze e ricordi dei personaggi che hanno vinto il prestigioso premio. E visto che abbiamo parlato del Municipio lo possiamo ammirare in tutta la sua imponenza proprio di fronte al Palazzo del Nobel. L' Oslo Rådhus , costruito nel 1950 per commemorare i 900 anni della città è caratterizzato da due grandi torri gemelle e da un piazzale ravvivato da interessanti fontane. E da qui affrontiamo la salita che ci orterà sulla collina che domina il porto e su cui si trova la Fortezza di Akershus, la cui costruzione risale al 1299 durante il regno di Håkon V. La posizione arroccata su una collina era strategica per l'avvistamento di navi nemiche e la presenza di antichi cannoni testimonia la sua importanza nella difesa della città. Negli anni il castello è stato arricchito e ampliato e lo stile rinascimentale predomina gli arredi interni. Si possono visitare l'ufficio dello scrittore Henrik Wergeland, la Chiesa del Castello, il Mausoleo Reale e il Museo della Resistenza. E si può assistere al cambio della guardia visto che l'esercito lo utilizza ancora oggi come sua base.
Parco Vigeland:
Una tra le visite più sorprendenti della città di Oslo è quella al Vigelandsparken, un gigantesco museo all'aperto dedicato alle opere dello scultore norvegese Gustav Vigeland. Sono ben 212 opere di pietra o bronzo che costituiscono un affascinante viaggio attraverso le varie fasi della vita di un essere umano, dalla nascita alla morte. Sono rappresentati tutti gli stati d'animo, tutti i legami affettivi, tutte le età evolutive dell'uomo. Il grande Monolito al centro del parco è un gruppo unico con rappresentati ben 121 corpi avvinghiati. L'impatto del parco, che si sviluppa su oltre 320 ettari, è davvero unico, e le statue hanno la capacità di rappresentare in modo grandioso la condizione umana.
Museo Munch:
Edward Munch è sicuramente il pittore norvegese più noto a livello mondiale e il Munch Museet celebra la sua grandezza nel miglior modo possibile. Le cifre del museo sono sufficienti a capire che tipo di raccolta si ha la possibilità di visitare: 1100 dipinti, 3000 disegni e circa 18000 litografie del grande maestro dell'Espressionismo sono un patrimonio unico che comprende fra gli altri Madonna, Vampiro, Gelosia e il Bacio.
Museo delle Navi Vikinghe:
Con partenza da Aker Brygge si prende il battello che in venti minuti raggiunge Bygdøy, un'isola dove si trova il Vikingskipshuset dove si possono amirare tre magnifici esemplari di navi vikinghe e numerosi reperti provenienti da siti archeologici vikinghi. Le navi più belle sono state conservate intatte perchè utilizzate all'epoca come tombe ed interrate con monlii ed oggetti d'oro. La Oseberg risale al IV secolo e fu tomba della regina Asa, la Gokstad è la più solida in quanto era destinata alla navigazione e la Tune, anche se in peggior stato di conservazione, è comunque testimonianza di un'epoca tanto remota quanto affascinante.
Crociera nei Fiordi:
La natura norvegese è incontaminata e selvaggia, e i fiordi sono sicuramente uno tra gli aspetti più affascinanti della zona che circonda Oslo. Sempre da Aker Brygge partono dei traghetti che in due ore vi permettono un primo approccio ai piccoli agglomerati di casette colorate che si affacciano sui fiordi, alla bellezza del paesaggio e alla magnifica vastità del mare del Nord.
Naturalmente molte altre bellezze meriterebbero di essere citate e visitate, tra queste sicuramente il Nuovo Teatro dell'Opera, costruzione in marmo e vetro sulla banchina del quartire Bjorvika, il TusenFryd Amusement Park, gigantesco parco divertimenti a dieci chilometri dal centro, o la riserva naturale Ostensjovannet Lake a circa cinque chilometri da Oslo. E se si hanno più giorni a disposizione non mancate di fare qualche escursione nella Oslo Marka, la foresta di Oslo e di visitare le cascate a Molla, sempre in zona. Perchè come avrete capito Oslo è una di quelle città che offre un panorama a 360 gradi fra storia, arte cultura natura e divertimento, senza dimenticare la grande avanguardia gastronomica tipica del Nord Europa che vi permetterà di conoscere una realtà culinaria di altissimo livello.
Aker Brygge e dintorni:
Dal centro di Oslo in pochi minuti si scende verso il mare e quindi verso Aker Brygge, il moderno porto costruito a partire dal 1985 dove prima c'erano solo magazzini portuali. I lunghi pontili in legno sono una passerella rilassata ed elegante dove guardare negozi, dove sedersi a bare l'aperitivo in uno dei tantissimi locali e dove pranzare o cenare in riva al mare. Il numero di locali è altissimo, ma l'atmosfera è sempre tranquilla e il servizio impeccabile nonostante la folla. I grandi palazzi sono fra i più eleganti di Oslo e la vista sui fiordi impagabile. L'area del porto è in continua evoluzione e Tjuvholmen, la zona nuova si preannuncia una miniera di musei e gallerie d'arte. Dopo aver goduto dell'atmosfera informale e vitale di Aker Brygge torniamo verso l'entrata del porto dove si trova il Palazzo del Nobel per la Pace visto che il riconoscimento per la pace è l'unico che non viene consegnato a Stoccolma ma a Oslo in una sala del Municipio. All'interno del palazzo si trovano testimonianze e ricordi dei personaggi che hanno vinto il prestigioso premio. E visto che abbiamo parlato del Municipio lo possiamo ammirare in tutta la sua imponenza proprio di fronte al Palazzo del Nobel. L' Oslo Rådhus , costruito nel 1950 per commemorare i 900 anni della città è caratterizzato da due grandi torri gemelle e da un piazzale ravvivato da interessanti fontane. E da qui affrontiamo la salita che ci orterà sulla collina che domina il porto e su cui si trova la Fortezza di Akershus, la cui costruzione risale al 1299 durante il regno di Håkon V. La posizione arroccata su una collina era strategica per l'avvistamento di navi nemiche e la presenza di antichi cannoni testimonia la sua importanza nella difesa della città. Negli anni il castello è stato arricchito e ampliato e lo stile rinascimentale predomina gli arredi interni. Si possono visitare l'ufficio dello scrittore Henrik Wergeland, la Chiesa del Castello, il Mausoleo Reale e il Museo della Resistenza. E si può assistere al cambio della guardia visto che l'esercito lo utilizza ancora oggi come sua base.
Parco Vigeland:
Una tra le visite più sorprendenti della città di Oslo è quella al Vigelandsparken, un gigantesco museo all'aperto dedicato alle opere dello scultore norvegese Gustav Vigeland. Sono ben 212 opere di pietra o bronzo che costituiscono un affascinante viaggio attraverso le varie fasi della vita di un essere umano, dalla nascita alla morte. Sono rappresentati tutti gli stati d'animo, tutti i legami affettivi, tutte le età evolutive dell'uomo. Il grande Monolito al centro del parco è un gruppo unico con rappresentati ben 121 corpi avvinghiati. L'impatto del parco, che si sviluppa su oltre 320 ettari, è davvero unico, e le statue hanno la capacità di rappresentare in modo grandioso la condizione umana.
Museo Munch:
Edward Munch è sicuramente il pittore norvegese più noto a livello mondiale e il Munch Museet celebra la sua grandezza nel miglior modo possibile. Le cifre del museo sono sufficienti a capire che tipo di raccolta si ha la possibilità di visitare: 1100 dipinti, 3000 disegni e circa 18000 litografie del grande maestro dell'Espressionismo sono un patrimonio unico che comprende fra gli altri Madonna, Vampiro, Gelosia e il Bacio.
Museo delle Navi Vikinghe:
Con partenza da Aker Brygge si prende il battello che in venti minuti raggiunge Bygdøy, un'isola dove si trova il Vikingskipshuset dove si possono amirare tre magnifici esemplari di navi vikinghe e numerosi reperti provenienti da siti archeologici vikinghi. Le navi più belle sono state conservate intatte perchè utilizzate all'epoca come tombe ed interrate con monlii ed oggetti d'oro. La Oseberg risale al IV secolo e fu tomba della regina Asa, la Gokstad è la più solida in quanto era destinata alla navigazione e la Tune, anche se in peggior stato di conservazione, è comunque testimonianza di un'epoca tanto remota quanto affascinante.
Crociera nei Fiordi:
La natura norvegese è incontaminata e selvaggia, e i fiordi sono sicuramente uno tra gli aspetti più affascinanti della zona che circonda Oslo. Sempre da Aker Brygge partono dei traghetti che in due ore vi permettono un primo approccio ai piccoli agglomerati di casette colorate che si affacciano sui fiordi, alla bellezza del paesaggio e alla magnifica vastità del mare del Nord.
Naturalmente molte altre bellezze meriterebbero di essere citate e visitate, tra queste sicuramente il Nuovo Teatro dell'Opera, costruzione in marmo e vetro sulla banchina del quartire Bjorvika, il TusenFryd Amusement Park, gigantesco parco divertimenti a dieci chilometri dal centro, o la riserva naturale Ostensjovannet Lake a circa cinque chilometri da Oslo. E se si hanno più giorni a disposizione non mancate di fare qualche escursione nella Oslo Marka, la foresta di Oslo e di visitare le cascate a Molla, sempre in zona. Perchè come avrete capito Oslo è una di quelle città che offre un panorama a 360 gradi fra storia, arte cultura natura e divertimento, senza dimenticare la grande avanguardia gastronomica tipica del Nord Europa che vi permetterà di conoscere una realtà culinaria di altissimo livello.