India
Bombay (Mumbay)Bombay (dal 1995 il nome è stato cambiato in Mumbay) è la più grande città dell’India con 14 milioni d’abitanti e quasi dappertutto è rimasta l’impronta vittoriana dovuta alla dominazione britannica che ha imposto l’uso della lingua inglese che è tuttora parlata dalla maggior parte degli indiani. Vi si trovano i maggiori studi cinematografici del paese, la cosiddetta Bollywood, che sforna più di 200 film all’anno ed è seguitissima dagli spettatori al punto che gli attori più noti sono venerati come eroi. Come in tutte le città indiane c’è un grande contrasto tra le zone ricche e benestanti e le innumerevoli baraccopoli che la circondano e vedere la povertà in cui si trovano tantissime persone è di forte impatto emotivo. Dato che la religione indù prevede una suddivisione in caste che sono assegnate per nascita e non si può cambiare la casta di appartenenza, anche gli indiani della casta più umile, i cosiddetti “intoccabili”, i Paria, accettano con rassegnazione la loro condizione attuale in attesa della futura reincarnazione. Non ci sono, quindi, tensioni sociali dovute alla religione, ma negli ultimi trent’anni, invece, i vari movimenti autonomisti hanno spesso insanguinato il paese con le loro dimostrazioni violente. A Bombay c’è anche un grosso centro della religione Parsi che prevede che i defunti non siano seppelliti né cremati ma vengono messi sulla sommità di alte torri, dette Torri del Silenzio, dove vengono lasciati all’azione di pulizia degli avvoltoi. Per questo è facile trovare miriadi di questi volatili sui cieli della città. Bombay è considerata una città di grandissima vivacità per le strade, perennemente piene di gente, per i locali notturni con spettacoli musicali, di balletto e la frequentatissima zona a luci rosse. Merita sicuramente andare a vedere una partita di Criket, sport nazionale ereditato dagli inglesi e una visita ai tanti immensi mercati dove si può trovare di tutto tra colori variopinti e gli odori delle spezie davvero nuovi per noi europei. Il periodo migliore per un viaggio è tra settembre e aprile mesi in cui le temperature sono più accettabili ma l’umidità resta sempre elevatissima.
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