Parchi e Giardini |
Hyde Park: Parco simbolo di Londra è lungo due chilometri e largo quasi uno. Anticamente era la riserva di caccia reale, ma oggi fortunatamente è affollato da londinesi e turisti per passeggiare, fare sport, o pranzare nel ristorante che si affaccia sullo stagno artificiale, The Serpentine, aggiunto nel 1730. Famosissimo lo Speaker's Corner dove chiunque può esprimere le proprie opinioni. Molto interessante la Serpentine Gallery dove sono esposte opere di arte contemporanea.
Kensington Gardens: Collegati ad Hyde Park da un ponte i giardini di Kensington ne facevano parte fino al 1689 quando furono ampliati e resi indipendenti. All'interno del parco si trova la statua dedicata al principe Alberto - l'Albert Memorial - la statua di George Frampton dedicata a Peter Pan. In fondo ai Giardini si trova Kensington Palace, residenza dei reali inglesi in parte visitabile.
St James Park e Green Park: L'area che oggi ospita i giardini alle spalle di Buckingham Palace era un tempo paludosa e fu bonificata per volere di Enrico VIII che la fece diventare una riserva di caccia. Successivamente Carlo II chiamò Andrè Le Notre, architetto autore dei giardini di Varsailles per dare ai giardini un aspetto più curato e poi fu il turno di Giorgio IV di rimettere mano ai giardini affidando a Josh Nash la trasformazione in uno stile romantico naturalistico. I suoi laghi,la presenza di numerosi animali, dai cigni, alle anatre agli scoiattoli e fanno un perfetto luogo di relax.
Kew Gardens: Il nome completo di questi magnifici giardini poco fuori Londra è Royal Botanical Gardens.
L'estensione dei giardini è su 120 ettari e vi sono coltivate oltre 60.000 specie di piante. La realizzazione dei giardini si deve a vari architetti, Brown, Kent e Chambers fra questi. Si può visitare la Pagoda Cinese e soprattutto le serre del XIV secolo. Soprattutto in primavera non si può mancare di ammirare la Temperate House, costruita in ghisa decorata nell'epoca vittoriana, dove un milione e mezzo di crochi bianchi e lilla sboccia ogni anno.
Regent's Park e Primrose Hill: Fu progettato dall'architetto John Nash nel 1812 nella zona medievale di Marylebon e vanta ancora una grande quantità di case georgiane originali. I grandi edifici bianchi, the Terraces, costruiti in epoca Giorgio IV si affacciano a semicerchio sul paro e al centro di questo si trova uno spettacolare roseto. La parte Nord del parco è occupata dallo Zoo di Londra, fondato nel 1826. Per godere di una splendida vista su Westminster e sulla City si può salire sulla collina di Primerose Hill.
Richmond Park: Distante pochi chilometri da Londra è il più esteso parco reale con i suoi 660 ettari ed anche il più incontaminato, con cervi e caprioli che si aggirano per i boschi. In primavera la Isabella Plantation offre lo spettacolo di centinaia di azalee e rododendri fioriti. Per gli appassionati natralistici non può mancare una visita ai Pen Ponds, piccoli laghi artificiali con molti uccelli acquatici. da visitare anche la Ham House, una casa di campagna del XVII secolo.
Holland Park: situato nella zona fra Kensington e Chelsea è un piccolo parco con sentieri alberati, incantevoli scorci, laghetti, cascatelle e animali liberi come i pavoni. Al centro del parco la Holland House costruita nel 1605 e nell'Ottocento salone letterario frequentato fra gli altri da Dickens e Byron.
Kensington Gardens: Collegati ad Hyde Park da un ponte i giardini di Kensington ne facevano parte fino al 1689 quando furono ampliati e resi indipendenti. All'interno del parco si trova la statua dedicata al principe Alberto - l'Albert Memorial - la statua di George Frampton dedicata a Peter Pan. In fondo ai Giardini si trova Kensington Palace, residenza dei reali inglesi in parte visitabile.
St James Park e Green Park: L'area che oggi ospita i giardini alle spalle di Buckingham Palace era un tempo paludosa e fu bonificata per volere di Enrico VIII che la fece diventare una riserva di caccia. Successivamente Carlo II chiamò Andrè Le Notre, architetto autore dei giardini di Varsailles per dare ai giardini un aspetto più curato e poi fu il turno di Giorgio IV di rimettere mano ai giardini affidando a Josh Nash la trasformazione in uno stile romantico naturalistico. I suoi laghi,la presenza di numerosi animali, dai cigni, alle anatre agli scoiattoli e fanno un perfetto luogo di relax.
Kew Gardens: Il nome completo di questi magnifici giardini poco fuori Londra è Royal Botanical Gardens.
L'estensione dei giardini è su 120 ettari e vi sono coltivate oltre 60.000 specie di piante. La realizzazione dei giardini si deve a vari architetti, Brown, Kent e Chambers fra questi. Si può visitare la Pagoda Cinese e soprattutto le serre del XIV secolo. Soprattutto in primavera non si può mancare di ammirare la Temperate House, costruita in ghisa decorata nell'epoca vittoriana, dove un milione e mezzo di crochi bianchi e lilla sboccia ogni anno.
Regent's Park e Primrose Hill: Fu progettato dall'architetto John Nash nel 1812 nella zona medievale di Marylebon e vanta ancora una grande quantità di case georgiane originali. I grandi edifici bianchi, the Terraces, costruiti in epoca Giorgio IV si affacciano a semicerchio sul paro e al centro di questo si trova uno spettacolare roseto. La parte Nord del parco è occupata dallo Zoo di Londra, fondato nel 1826. Per godere di una splendida vista su Westminster e sulla City si può salire sulla collina di Primerose Hill.
Richmond Park: Distante pochi chilometri da Londra è il più esteso parco reale con i suoi 660 ettari ed anche il più incontaminato, con cervi e caprioli che si aggirano per i boschi. In primavera la Isabella Plantation offre lo spettacolo di centinaia di azalee e rododendri fioriti. Per gli appassionati natralistici non può mancare una visita ai Pen Ponds, piccoli laghi artificiali con molti uccelli acquatici. da visitare anche la Ham House, una casa di campagna del XVII secolo.
Holland Park: situato nella zona fra Kensington e Chelsea è un piccolo parco con sentieri alberati, incantevoli scorci, laghetti, cascatelle e animali liberi come i pavoni. Al centro del parco la Holland House costruita nel 1605 e nell'Ottocento salone letterario frequentato fra gli altri da Dickens e Byron.