Umbria e Lazio: Labro, Sismano, Toscolano |
L'Italia è una fonte inesauribile di cultura, arte e storia. I borghi medievali sono disseminati in paesaggi incantevoli, in zone di grande pregio o sbucano dal nulla dietro una curva, arroccati su uno sperone di roccia. L'atmosfera che li pervade è di quelle che sembrano uscite da una favola, silenzio, vicoli deserti, mura antiche ed echi di leggende. L'itinerario che vi proponiamo oggi si trova a cavallo fra Umbria e Lazio e prevede la visita a tre borghi medievali perfettamente conservati, grazie anche ad una intensa opera di restauro. Iniziamo da Labro, situato in provincia di Rieti, e arroccato su una collina da cui domina il Lago di Piediluco, in Umbria. Attraverso la Porta Reatina si ha accesso alla città vecchia, con i bastioni, la Torre del Castello Vitelleschi e antichi palazzi nobiliari spesso trasformati in relais. I vicoli in cui filtra il sole sono estremamente suggestivi e quello che colpisce è la cura dei balconi e dei piccoli giardini interni, tutti traboccanti fiori e piante ornamentali. Numerosi ristoranti e locali si aprono lungo le stradine in salita, ma niente di chiassoso o di turistico, e proprio questa eleganza composta rende Labro uno dei borghi più piacevoli da visitare, e da vivere, del Centro italia.
Spostiamoci ora in Umbria, a Sismano, un piccolissimo borgo in provincia di Terni e a pochi chilometri da Todi, di cui nel 1200 era considerato una delle fortezze che proteggevano la cittadina. Accanto alla porta d'ingresso alla città vecchia si trovano gli stemmi delle famiglie Caetani e degli Atti. Il cardinal Caetani soggiornò infatti a lungo a Todi verso la fine del 1200 per cercare si sanare e guerre fra Guelfi e Ghibellini. All'interno delle mura si trova la Chiesa di Sant'Andrea Corsini costruita per volere della famiglia Corsini intorno a 1600. I restauri degli edifici d'epoca sono stati effettuati con estrema cura e molti particolari sono originali e permettono di avventurarsi fra i vicoli di Sismano con la sensazioni di fare un viaggio indietro nel tempo, ritrovando echi ed atmosfere altrove perdute. E terminiamo con la visita a Toscolano nel comune di Avigliano Umbro, sempre in provincia di Terni. Le possenti mura esterne sono dotate di torrioni e infatti in origine la cittadina era una fortificazione. Circondata da magnifici castagneti ha il suo cuore medievale ben protetto e conservato al di là della porta principale, varcata la quale si aprono piccole piazze e scorci pittoreschi. Nella Chiesa di Sant' Apollinare è conservato un messale firmato da Carlo VIII di Francia che occupò il castello verso la fine del 1400. Un'altra Chiesa all'interno del borgo è la Chiesa della Santa Annunziata che conserva un'edicola di Piermatteo d'Amelia restaurata recentemente. Nei pressi di Toscolano si trova la sede del C.E.T., la scuola di Musica fondata da Mogol, il grande paroliere di tanti capolavori cantati da Lucio Battisti. |
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